DC Comics e Marvel quest'anno sono riuscite nell'impresa di riconquistare una parte del mercato d'autore scalzando alcune capaci case editrici indipendenti con particolari riletture dei personaggi tradizionali secondo punti di vista alternativi, punti di vista che spesso hanno spaziato nella fantascienza per trarne spunti narrativi ed ispirazione. Uno sforzo questo certamente riconosciuto dal pubblico d'oltreoceano, in seguito anche da quello italiano, che sta dedicando ad alcune testate un'attenzione da tempo non attinente al mondo del fumetto.
Nell'acceso duello fra le due major la DC Comics di Frank Miller riesce a rimanere in testa alla contesa aggiudicandosi alcuni delle migliori uscite del 2010. Superman e Batman in particolare, dal 1915 sulla carta stampata, sono stati la punta di un iceberg di rinnovamento decisamente salutare per il mondo dei Comics mainstream. Testate come Atomic Boy della Dark Horse o l'Astro Ten di Alan Moore hanno comunque retto bene lo scontro, dalla parte delle case editrici minori, con titoli storici decisamente più blasonati. Veniamo alla classifica.
La morte di Batman: scritto dal bravissimo Dan Jurgens e disegnato dall'asso Brett Breeding, la miniserie riesce dove Warren Ellis ha fallito dopo la sua lunghissima odissea temporale, a convincere il pubblico sulla permanente dipartita di uno dei supereroi più famosi della storia del fumetto. Il sipario si è chiuso su Bruce Wayne, barbaramente assassinato da una terribile macchina di morte aliena, chiudendo un'era.
Red Lantern & Red Arrow: da sempre stato un fumetto molto terreno e molto radicato nelle terribili strade di Coast City, sotto alla gestione di Ron Marz, nella miniserie Il buio oltre le stelle, ribalta completamente le proprie prospettive su di uno scenario cosmico spettacolare. Ottimi i disegni dell'italiano Claudio Castellini.
Superman: The Man of Stell Returns: un vecchio Clark Kent si aggira per una Terra devastata post-olocausto riscoprendo la sua fragilità e la sua mortalità. Una miniserie che riesce a donare ad una figura diventata un'icona del fumetto un'umanità ed una profondità da tempo lasciate sulla strada. Storia e disegni meravigliosi a cura della talentuosa Lynn Varley.
Atomic Boy: Mike Mignola, disegni e storia, si inventa per la Dark Horse un personaggio che per lungo tempo rimarrà nella storia del fumetto. Evocato nella Prima Guerra Mondiale da una setta di folli Asburgici per salvare l'Impero sull'orlo della disfatta, Atomic Boy è una poderosa macchina da guerra infernale che decide di utilizzare il suo software mistico per aiutare la razza che dovrebbe dannare.
Astro Ten: Nello spazio profondo un varco dimensionale mette in comunicazione infiniti universi proiettando nel nostro meraviglie sconosciute o terribili pericoli. Il Governo Unito Terrestre decide di costruire la decima stazione spaziale, la più evoluta, per tentare di controllare questo misterioso fenomeno naturale. Storia affascinante di Alan Moore per le futuristiche matite di J. Michael Straczynski.
Tratto da fantascienza.com
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